Locarnese

Uno spirito di collaborazione lungo 50 anni

Golino, compie mezzo secolo il Carnevale voluto dal Gruppo ricreativo per valorizzare la vita sociale del paese e finanziare svariate manifestazioni

2 marzo 2019
|

Dalla spontanea iniziativa di una quindicina di amici la spinta che ha portato alla nascita, cinquant’anni fa, del Gruppo ricreativo di Golino, oggi ancora un importante veicolo di aggregazione sociale per la frazione centovallina. Correva l’anno 1970 e, per rimettere in piedi la festa del carnevale, della quale si era persa traccia da un decennio, i fondatori del Gruppo decidono di rilanciare l’evento. Si crea un comitato alla buona, pronto a rimboccarsi le maniche che, nel dopolavoro e nei fine settimana, si attiva per organizzarlo. Nel 1972 rinasce così il Carnevale di Re Patil a Golino (l’origine del nome del monarca rimane, oggi ancora, a Golino, un mistero, conferma Federico Terzi, unico dei soci fondatori oggi ancora attivo in seno al team). Partiti con mezzi finanziari molto limitati, i membri del Gruppo ricreativo proprio grazie ai ricavi della festa più pazza dell’anno riescono a garantirsi un fondocassa che serve a finanziare le successive edizioni. Quattordici di esse hanno luogo sul sagrato della chiesa, poi ci si trasferisce in un capannone privato poco distante dal campo sportivo. Si torna per un anno sul sagrato della chiesa. Particolare curioso, ad impersonare la figura del monarca (da notare l’assenza di una regina al suo fianco, sostituita da un segretario di corte) per 25 edizioni è stato Giuseppe Belotti. Nel corso del 1993, la svolta : viene costruito il capannone nei pressi del campo di calcio, attuale sede del gruppo. Si fa capo ad un prefabbricato, ammodernato e dotato di una pratica cucina, toilette e quant’altro. Tutto realizzato su base di volontariato. Ad inaugurarlo è il barbuto personaggio di San Nicolao. Accanto al capannone viene pure sistemata, a tappe, la piccola pista di ghiaccio pensata per i bambini. Sforzi di non poco conto, quelli compiuti dai membri per assicurare, alla loro comunità, un luogo di svago al coperto nei mesi freddi. Un luogo accogliente dove trascorrere le ore in compagnia di amici, occupati in attività ricreative (oltre al Carnevale si organizzano tornei di scopa, feste per gli anziani e per i bambini e altro ancora). Nel frattempo il comitato (alla ricerca di nuovi collaboratori) si dota di un presidente (l’attuale è Andrea Fenaroli) e degli statuti. Mezzo secolo, un percorso incredibile, che ha macinato consensi sul territorio grazie alla capacità di offrire momenti di aggregazione e socializzazione, di cui oggi c’è sempre più bisogno. Questo, infine, il programma per i sudditi di Re Patil 50°, che si terrà  sabato 2 marzo: alle 11 apertura della buvette, seguita dal pranzo (patate e luganighe, testina, gallina bollita e pesciöö). Alle 13.30 discorso del sovrano. Animazioni per tutto il pomeriggio e, per finire, dalle 19, maccheronata offerta.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔