Locarnese

Riprendono in Ossola e Ticino le ricerche del parapendista

Oltre confine un elicottero scatterà foto ogni mille metri per scovare la vela rossa

infografica laRegione
28 luglio 2020
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Con un'attività di sorvolo delle creste di confine tra l'Ossola e la Svizzera sono riprese stamane anche sul versante italiano le ricerche del 35enne parapendista ticinese che, dopo essersi alzato in volo nella tarda mattinata di sabato da Cardada per un volo cross, è scomparso.

Matteo Gasperini, responsabile del Soccorso alpino ossolano, assieme a un altro soccorritore, a bordo di un elicottero della Guardia di finanza stanno sorvolando quello che dovrebbe essere stato il percorso del giovane parapendista. «Scatteremo foto ogni mille metri di distanza, in modo da valutare eventuali zone rosse, visto che la vela del parapendio dello scomparso è di questo colore. Le foto, su sopporto elettronico, saranno messe a disposizione dei soccorritori ticinesi», commenta lo stesso Gasperini pochi istanti prima di salire sull'elicottero.

Pure sul Ticino, dove è stato captato l'ultimo segnale del cellulare del parapendista (sabato, attorno alle 18.30, dall'antenna di telefonia mobile di Someo) stamane riprendono le ricerche. L'area d'intervento è vasta e comprende principalmente la Vallemaggia, la Verzasca e l'Onsernone. Un territorio variegato, con valli, corsi d'acqua e montagne che rendono ancora più complesse le operazioni, coordinate dalla Polizia cantonale. Nella giornata verranno coinvolte squadre a terra e velivoli.

Ricordiamo infine che la Polizia cantonale è alla ricerca di informazioni che possano contribuire al ritrovamento del 35enne.

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