Ottimo successo per lo scambio fra il Centro professionale tecnico di Locarno e una scuola portoghese
L’esperienza individuale e quella scolastica, l’incontro fra culture e metodi di studio, l’opportunità di scoperta reciproca. Ci sono tutti questi elementi, nel gemellaggio fra il Centro professionale tecnico (Cpt) di Locarno e il portoghese Agrupamiento escolar de Pinheiro. Uno scambio il cui ultimo episodio è stata la permanenza dei lusitani in città, per una settimana dedicata ai temi della cittadinanza – in questo caso la comune cittadinanza europea – e della democrazia. Lorenzo Scascighini, responsabile del gemellaggio e anche del progetto “La scuola al centro del villaggio”, ricorda che «lo scambio con gli amici portoghesi si svolge sull’arco di un anno: a novembre ci eravamo recati noi nei pressi di Porto, ora sono venuti loro da noi. Il tema della cittadinanza, europea in particolare, si addice a un momento storico in cui le sfide sono globali ed è necessario pensare di appartenere a un mondo più unito, dove i confini sono più porosi. Sotto quest’egida sono state infatti organizzate le attività, anche quelle di carattere informatico».
Fra i momenti più significativi va sicuramente segnalato il volontariato al Tavolino Magico nel corso della giornata dedicata alla cittadinanza attiva. Molto apprezzati anche la giornata in Verzasca, con la visita al Museo della lana, l’incontro a Palazzo Marcacci con le autorità, il pranzo a Casa Martini, la visita alla Chocolat Stella e un’esperienza di “escape room”. Dal punto di vista scolastico, un lavoro informatico è stato svolto a gruppi misti.
Positive le reazioni degli ospiti, che hanno apprezzato l’accoglienza, la possibilità di confrontarsi con una cultura differente e lo stimolo rappresentato sia dai momenti di volontariato, sia dal lavoro a gruppi. Come osservato dal docente di informatica al Cpt, «questo tipo di lavoro ha permesso ai nostri apprendisti di pensare alla creazione di un'assemblea studentesca della sede innovativa, frutto dell’incontro fra due diverse esperienze: la nostra più digitale, la loro più sociale. È stato inoltre creato un sistema di eVoting online, che permetterà di partecipare alle decisioni in modo più attivo».