Operazione di polizia ieri mattina all'uscita dell'autostrada. Tre veicoli delle Guardie di confine hanno fermato due cittadini albanesi
Erano in possesso di un ingente quantitativo di droga, oltre mezzo chilo di cocaina i due uomini finiti in manette ieri mattina a Melide. L'operazione, condotta dalle Guardie di confine, è avvenuta, come aveva anticipato ticinonews.ch, all’uscita dell’autostrada in direzione sud, dove due autocivetta hanno “incastrato” una Golf grigia, che verosimilmente stavano già controllando in autostrada. Al fermo ha partecipato anche un furgone, anche questo senza insegne, che si è messo di traverso nella rotonda per bloccare il traffico e ha acceso le luci blu. Successivamente, gli agenti sono scesi e hanno fermato i due occupanti dell’auto, un 25enne e un 34enne cittadini albanesi residenti in Albania, li hanno perquisiti, ammanettati e portati via. Nell'auto i due cittadini stranieri residenti all’estero, avevano la 'polvere bianca', pertanto sono stati arrestati e consegnati alla Polizia cantonale.
L'ipotesi di reato nei loro confronti è di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Zaccaria Akbas.