Luganese

‘Lugano ha fatto tanto contro le barriere architettoniche’

Per il Municipio l'accesso a strade ed edifici pubblici è in gran parte garantito. Restano alcuni problemi dovuti alla morfologia del territorio.

Tanti i lavori fatti negli ultimi anni (Archivio Ti-Press)
5 luglio 2021
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“L'attuale situazione relativa al parco immobiliare di proprietà della Città è ritenuta soddisfacente”. Sono queste le parole utilizzate dal Municipio di Lugano per rispondere a un'interrogazione, firmata da Paolo Toscanelli (Plr), che chiedeva "a che punto siamo con l'abbattimento delle barriere architettoniche a Lugano?". Per l'esecutivo la Città sta infatti già operando da tempo sul tema dell'accessibilità e dell'inclusività. La situazione è cambiata in particolare con l'introduzione dell'inerente Legge federale e dei diversi messaggi che sono stati presentati in seguito, i quali hanno permesso di risolvere gran parte delle situazioni pregresse. “Resta comunque il fatto oggettivo – si legge nella risoluzione – che alcuni quartieri, soprattutto periferici, sono caratterizzati da una morfologia del territorio che nessun intervento edile può modificare (si prenda ad esempio Gandria)”. Per quando riguarda gli spazi pubblici esterni in generale, il Municipio ha ribadito quanto già detto in un messaggio precedente: “si sono dapprima realizzati i ribassamenti di tutti gli attraversamenti pedonali in città e in seguito si è intervenuti puntualmente in varie situazioni disparate, anche su richieste specifiche da parte di persone in difficoltà”.

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