A Morbio Superiore, per ora, non svetteranno altre gru. Di sicuro non a ridosso del nucleo del villaggio. Ovvero lì dove già nella primavera del 2014 si immaginava di realizzare un nuovo complesso residenziale: quattro abitazioni unifamiliari separate dal ‘cuore’ della frazione di Breggia dalla strada cantonale. A chiudere oggi la porta a un progetto firmato Mario Botta – peraltro proprietario e promotore dell’opera – è il Consiglio di Stato. Il governo, al quale l’architetto si era appellato, ha infatti bocciato il ricorso; restituendo forza al veto calato ormai un anno fa dal Municipio di Breggia, che aveva negato la licenza edilizia. Un ‘no’ al quale il progettista non si era arreso, impugnando la decisione. Passo che potrebbe ripetere, questa volta perorando la causa davanti al...