Fermati i titolari e il capofficina di un garage di Mendrisio. Accertato un importante raggiro.
Le numerose pattuglie di polizia presenti questa mattina a Mendrisio non sono passate inosservate. Un intervento che, comunicano il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e la Polizia comunale di Mendrisio si è reso necessario per effettuare delle perquisizioni in una carrozzeria, nell'ambito di un procedimento penale avviato a seguito di una segnalazione da parte di una compagnia assicurativa che ha permesso di accertare un importante raggiro.
Durante l'operazione sono stati effettuati tre fermi. Si tratta di un 58enne e di un 55enne entrambi cittadini svizzeri e titolari di una carrozzeria con attività a Mendrisio, e del capofficina 41enne cittadino italiano. Sono pure state interrogate 16 altre persone. Ulteriori accertamenti saranno eseguiti nel corso delle prossime settimane, considerato che gli atti sinora esperiti hanno permesso di evidenziare numerosi casi sospetti. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Raffaella Rigamonti e condotta dalla Polizia cantonale per il tramite del Commissariato di Chiasso.