Mendrisiotto

Un centro culturale per Breggia

Nata nel 2004, la biblioteca comunale di Morbio Superiore festeggia i primi 15 anni di attività

(Ti-Press)
21 settembre 2019
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Anche Breggia ha il suo piccolo centro culturale. Correva l’anno 2004 quando l’allora Municipio di Morbio Superiore, dopo aver acquistato un vecchio stabile nel nucleo del paese e aver sondato l’interesse della popolazione, inaugurò la biblioteca comunale. I primi 15 anni di attività sono stati festeggiati venerdì. «Quando abbiamo avviato la collaborazione con Bibliomedia di Biasca, la struttura cantonale che aiuta le nuove biblioteche con prestiti agevolati, le premesse non erano così positive – ricorda Mariella Maghetti, capodicastero Cultura di Breggia e volontaria della biblioteca –. Ma siamo riusciti ad arrivare ai 15 anni e teniamo duro. Per una realtà come Breggia, avere una biblioteca è fondamentale perché invoglia la popolazione alla lettura, permette di avvicinarsi ai libri e permette un contatto tra le persone, fondamentale per la nostra piccola realtà di valle». La responsabilità è affidata a Cristina Sciolli; a garantire l’apertura, durante quattro momenti settimanali che coprono diverse fasce orarie, ci sono una decina di volontari. «Con il passare degli anni la biblioteca è diventata anche un centro di incontro – continua Mariella Maghetti –. Da inizio anno abbiamo introdotto l’apertura del mercoledì (dalle 9 alle 11) per permettere a più persone di raggiungerci, anche solo per bere un caffé o chiedere qualche consiglio. C’è bisogno di occasioni di scambio, anche perché in centro paese, almeno per adesso manca un luogo dove potersi incontrare». Durante l’anno la struttura di Morbio Superiore ospita anche qualche serata culturale dove personaggi locali presentano alla popolazione il frutto del loro lavoro. Attualmente la biblioteca offre ai lettori più di quattromila libri suddivisi in saggistica, territorio, narrativa, autori ticinesi e svizzeri (la lista completa può essere consultata su www.comunebreggia.ch). «Grazie al costante sostegno del Municipio – aggiunge la capodicastero – possiamo acquistare parecchie novità librarie. Un servizio molto gradito dai nostri utenti, che hanno ormai superato le 400 unità». Grazie all’esperienza accumulata negli anni, i responsabili della struttura hanno deciso di eliminare i libri per gli adolescenti e di concentrarsi sull’offerta per bambini e adulti.

Una struttura a misura di bambino

Uno degli obiettivi che la biblioteca si era prefissata era quello di diventare a misura di bambino. Un obiettivo raggiunto con la creazione di un locale a loro destinato e arredato con un materassone e dei cuscini. «È importantissimo partire dai bambini, dalla loro voglia di sfogliare, vedere illustrazioni e di ascoltare le storie. Cerchiamo sempre cose nuove e ci sono anche gli utenti che ci consigliano». La biblioteca accoglie mensilmente i bambini della scuola dell’infanzia di Caneggio e Morbio Superiore – che beneficiano di un prestito gratuito al mese – e apre le sue porte anche ai bimbi del preasilo. La biblioteca ha inoltre aderito al progetto svizzero ‘Nati per leggere’ e invia un libro omaggio e una tessera di lettore a ogni nuovo nato del comune di Breggia. L’anniversario è anche l’occasione per guardare al futuro. Quali sono gli obiettivi della biblioteca comunale? «Dobbiamo tenere duro – conclude Mariella Maghetti –. Lavoreremo per invogliare di più alla lettura la popolazione della Valle, magari invitandola in biblioteca e spiegando il servizio che offriamo. Lo sviluppo dell’e-book e l’apertura della Filanda ci hanno fatto perdere qualche utente. Ma fortunatamente c’è ancora chi crede in noi e apprezza il silenzio, la tranquillità e il luogo raccolto della nostra struttura».

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