Ticino

Coronavirus, attività e cantieri restano chiusi

Per le aziende è prevista la possibilità di richiedere un'autorizzazione per riaprire per motivi 'urgenti'. Non ci sarà nessuna autocertificazione

Misure valide fino al 5 aprile (Ti-Press)
28 marzo 2020
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Attività e cantieri restano chiusi ancora per una settimana, mentre certe aziende potranno richiedere un'autorizzazione per riaprire per motivi 'urgenti'. Dopo il nullaosta ricevuto dal Consiglio federale, il governo ticinese ha comunicato le regole per le aziende valide a partire da lunedÌ e fino al 5 aprile. «Resta in vigore lo stesso sistema restrittivo della scorsa settimana – ha spiegato il presidente del governo Christian Vitta –. Non ci sarà nessuna autocertificazione, come erroneamente divulgato da alcuni media stamattina». 

«Berna oggi ha approvato le due decisioni del Consiglio di Stato – ha precisato Vitta – : quella della settimana scorsa e quella che entrerà in vigore da lunedì prossimo.  Ciò vuol dire che anche per la settimana scorsa resta garantito l'accesso per le aziende ticinesi agli aiuti federali, in particolare all'indennità per lavoro ridotto».

 Le nuove misure

– È confermata la chiusura di tutte le attività commerciali private. Restanno in vigore le stesse eccezioni già previste: negozi di generi alimentare, farmacie e servizi di consegna a domicilio.

– Restano sospese le attività dei cantieri. Lo Stato Maggiore Cantonale di Condotta può concedere delle deroghe in caso di comprovata necessità per urgenze o prevalente interesse pubblico nel rispetto delle norme accresciute di distanza sociale e igiene

- Possono rimanere operative le strutture sanitarie, asili nido, strutture di sostegno agli anziani, come pure le badante

- Possono esercitare attività il settore agricolo e alimentare

– Concessa l’apertura di singole aziende per evidenti urgenze: il via libera deve arrivare dallo Stato Maggiore di Condotta Cantonale. Tutte le attività dovranno essere svolte nel rispetto delle norme accresciute di distanza sociale e igiene. 

– Permesse anche le attività necessarie all’informazione, compresa la stampa dei giornali

- È stato inoltre deciso di prolungare le misure in vigore per gli over 65 (divieto di recarsi a fare la spesa)

- È stato posticipato il cambio della presidenza del governo. Christian Vitta rimarrà in carica per un altro mese

Le disposizioni contenute in tre risoluzioni governative entreranno in vigore lunedi e saranno valide fino al 5 aprile. Qualora il governo ticinese volesse prolungarle dovrà richiedere nuovamente l'approvazione del Consiglio federale. Mentre lo stato di necessità resterà in vigore fino a domenica 19 aprile.

 

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