Culture

Bellinzona è pronta a ‘Sconfinare’ (il Festival)

In programma dal 30 settembre al 2 ottobre nella tensostruttura trasparente di Piazza del Sole

In Piazza del Sole
22 settembre 2022
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È consuetudine. Sarà la tensostruttura trasparente di Piazza del Sole a Bellinzona a ospitare la terza edizione di Sconfinare Festival, manifestazione culturale firmata Città di Bellinzona, prevista dal 30 settembre al 2 ottobre col suo programma variegato e interdisciplinare che spingerà il pubblico a confrontarsi con il sottile confine che separa cultura umanistica e cultura scientifica. Lo ‘sconfinamento’ avverrà grazie ai numerosi ospiti, alle proiezioni cinematografiche, ai laboratori per ragazzi, a performance e concerti. Il totale di tredici eventi si divide tra i format divenuti componente essenziale del festival e una serie di proposte inedite.

Torna ‘Oltre il muro’, la serie di conferenze che vedrà cinque personalità di spicco della scena culturale contemporanea sul palco di Piazza del Sole: sabato primo ottobre sono attesi Melania Mazzucco, scrittrice italiana tradotta in 28 Paesi, Telmo Pievani, celebre filosofo della scienza, autore del recente ‘La natura è più grande di noi’ (Solferino, settembre 2022) e, ancora, Michela Marzano, Simona Argentieri e Giorgio Vallortigara. Nel corso della giornata, il Book shop di Sconfinare Festival ospiterà per la prima volta un evento tutto dedicato alla narrativa di casa nostra: sei scrittrici e scrittori della Svizzera italiana presenteranno le loro opere attraverso la prospettiva degli ‘sconfinamenti spaziotemporali’. In serata, la performance Cellule in musica: frutto della collaborazione fra tre ricercatori dell’Irb di Bellinzona e i giovanissimi theXcellos, l’evento accompagnerà il pubblico alla scoperta delle possibili interazioni fra due universi apparentemente opposti, musica e biomedicina.

A corollario di quanto sopra, venerdì 30 settembre è in programma la conferenza di Silvano Tagliagambe dedicata al complesso mondo del metaverso; in serata si proietta ‘Il senso della bellezza’, film-documentario di Valerio Jalongo (presente in piazza per dialogare con il pubblico) girato al Cern di Ginevra. Domenica 2 ottobre, spazio alla sezione Sconfinareyoung, dedicata quest’anno al rapporto fra scienza e immagini, con un incontro con la scrittrice e fumettista Alice Milani e una proiezione di cortometraggi animati sul tema. La domenica si chiuderà con il Premio Giorgio Orelli, per la prima volta all’interno di ‘Sconfinare’. Durante la cerimonia di consegna, la giuria – composta da Fabio Pusterla, Massimo Gezzi e Pietro De Marchi – conferirà il premio in memoria del poeta bellinzonese alla scrittrice e traduttrice Donata Berra, per la sua particolare opera poetica. A seguire, la premiata omaggerà il pubblico con delle letture selezionate per l’occasione (www.sconfinarefestival.ch).

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