Scienze

Scoperta l'abilità manuale dell'Uomo di Neanderthal

Un gruppo di ricercatori svizzeri e tedeschi hanno constatato che era in grado di effettuare lavori estremamente precisi

26 settembre 2018
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L'Uomo di Neanderthal aveva un'abilità manuale finora insospettata ed era in grado di effettuare lavori estremamente precisi. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori di Tubinga (Baden-Württemberg) e di Basilea, che hanno pubblicato il loro studio su "Science Advances".

A questo ominide che visse dai 200'000 e ai 40'000 anni fa si è sempre attribuita una notevole forza. L'opinione diffusa lo riteneva capace di una presa di mano decisa ma non di agilità e scioltezza di dita. Questa credenza è ora stata smontata dagli studi di una equipe condotta da Katerina Harvati dell'Università di Tubinga e da Gerhard Hotz del museo di storia naturale di Basilea.

La ricerca - spiega in comunicato odierno il museo - si è interessata alle tracce lasciate da muscoli e tendini sui punti delle ossa della mano dove erano attaccati. Queste caratteristiche anatomiche sono poi state confrontate con quelle della raccolta di scheletri del museo basilese, proveniente dal cimitero ottocentesco dell'ospedale della città renana.

Questa raccolta è correlata da informazioni sulla vita e la professione dei singoli defunti. E le tracce anatomiche nelle ossa delle loro mani variano in base all'attività quotidiana, a seconda se si utilizza di più l'intera mano o la punta delle dita, ad esempio quale fabbro o quale sarta.

In tal modo i ricercatori hanno esaminato se il Neanderthal fosse capace solo di una presa forte e decisa (usando tutta la superficie interna della mano: palmo e dita) o avesse anche destrezza digitale per lavori di precisione (attivando soprattutto i polpastrelli di pollice e indice).

È risultato che nessuna delle ossa dei sei scheletri di Neanderthal esaminati mostrava segni di un'attività principalmente "forzuta" e che questo abitante del paleolitico medio, strettamente affine all'Homo sapiens, utilizzava le mani soprattutto in modo preciso.

"Come gli uomini moderni anche i neanderthaliani erano costruttori e utilizzatori competenti di utensili che impiegavano nelle attività quotidiane soprattutto per lavori che necessitavano di precisione manuale", ha riassume Harvati.

La motricità fine dei Neanderthal era già intuibile da vari artefatti: ad esempio utensili in osso per la lavorazione delle pelli che dovevano essere impiegati con precisa destrezza. Non era però ancora chiaro se questi fossero di uso quotidiano o solo occasionale o solo per pochi esperti.

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