Il progetto mette a disposizione degli artisti un palco per spettacoli da trasmettere in streaming per tutti per aiutare a mantenere il contatto con il pubblico
Un palcoscenico aperto per spettacoli teatrali e musicali da trasmettere in streaming per tutti. È quanto propone la Rsi in un progetto rivolto ai dei gruppi teatrali e musicali e alle associazioni culturali la cui attività è fortemente rallentata dalle ultime restrizioni a causa del coronavirus. «Nel solco della lunga tradizione RSI vogliamo sostenere con ancora maggiore attenzione tutti coloro che lavorano nell’ampio e variegato mondo della produzione culturale» spiega Cathy Flaviano, responsabile del Dipartimento Cultura e Società RSI nel comunicato diffuso ai media «e, nel contempo, offriamo al nostro pubblico sempre più occasioni di fruizione, in un momento in cui l’attività dei gruppi teatrali e musicali e delle associazioni culturali è rallentata».
Scena viva è un palco digitale a disposizione delle compagnie teatrali, di attrici e attori, registe, registi e operatori teatrali, per sostenerli nel mantenere il contatto con il loro pubblico. In vetrina spettacoli in repertorio e nuovi progetti in fase di sviluppo. In pochi giorni, già 12 compagnie e 4 singoli artisti si sono annunciati. A loro disposizione, nelle prossime settimane, anche il palco dello Studio 2 di Besso per produzioni “leggere”, ma di grande impatto emotivo: letture di testi, monologhi, brevi pièces teatrali.
Musica Viva è invece il palco dedicato a musiciste e musicisti, cantanti e gruppi musicali, che ospita la rassegna di concerti in diretta radiofonica e video-streaming inaugurata lo scorso 2 giugno, subito dopo il primo confinamento. Tra novembre e dicembre il Settore Eventi e Musica RSI registrerà e diffonderà una serie di concerti: dall’Orchestra della Svizzera italiana ai Barocchisti, dai Peter Kernel al quintetto Chilometro zero, dal trio Feigenwinter-Oester Pfammatter (anche la rassegna “Tra jazz e nuove musiche” resiste!) all’arpista Kety Fusco. Per scoprire e seguire la rassegna: www.rsi.ch/musica.
Prosegue inoltre la collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura, inauguratasi lo scorso 17 ottobre, che vede la RSI come Official Broadcaster degli incontri previsti dal programma di “Arti liberali” l'originale progetto concepito dal direttore artistico Carmelo Rifici, che coniuga la forma teatrale ad una azione divulgativa sul grande trauma causato dalla crisi pandemica. La RSI assicura infatti le dirette streaming di ogni incontro sul sito luganolac.ch, oltre a riprendere gli incontri, che verranno proposti ai telespettatori nel 2021.
Da alcune settimane, il portale Cult+ propone inoltre degli spazi alla scena artistica della Svizzera italiana offrendo una serie di ritratti di giovani fotografe e fotografi, scrittrici e scrittori, designer, blogger, realizzati in collaborazione con video-maker, studenti e diplomati di scuole di cinema indipendenti, molti dei quali, attualmente, pressoché disoccupati.