Il gruppo assicurativo registra un calo del 6% su base annua, ma l'azienda si vede su una buona strada e vuole versare più dividendi agli azionisti
Catastrofi naturali e costi legati alla propria ristrutturazione pesano sull’utile netto del gruppo assicurativo Zurich: nel 2017 si registra un calo del 6% su base annua a 3 miliardi di dollari (circa 2,83 miliardi di franchi).
Il risultato operativo fa segnare una contrazione del 15% a 3,8 miliardi di dollari. Ripulito da effetti straordinari, in particolare questioni di imposizioni nel Regno Unito, si arriverebbe però al segno "+", rende noto il gruppo in un comunicato odierno.
Gli uragani che si sono abbattuti su America del Nord e centrale hanno pesato per 700 milioni di dollari. Le ristrutturazioni hanno invece provocato costi per 143 milioni.
Le entrate di premi nel settore danni e incidenti sono rimaste stabili a 33 miliardi di dollari. Nel ramo vita c’è stata invece una crescita.
In generale, l’azienda si vede su una buona strada e vuole versare dividendi più alti agli azionisti. Il risultato è superiore alle attese degli analisti contattati dall’agenzia finanziaria awp, che puntavano su un utile netto di 2,64 miliardi di dollari.