Sette quintali di monetine per aiutare i meno fortunati

Quanto valgono sette quintali di monetine da 5, 2 e 1 centesimo?  Quattro o cinque mila euro. Lo si saprà con esattezza a giorni in quanto la conta, come è facile immaginare, non è semplice. Ciò che già fin da ora si sa è che la "Domenica delle Monetine 2" è stata un successo. Come giustamente sostiene Gennaro Gesuito, un barista di Arcisate, che lo scorso anno, in questo periodo, ebbe un'idea: chiedere a tutti di donare monetine per raccogliere fondi a scopo benefico.

Nel 2017 furono raccolti 70 chilogrammi di monetine, utilizzare per acquistare cyclette mette a disposizioni dei piccoli pazienti dell’oncologia pediatrica dell’ospedale Del Ponte. Sabato e domenica scorsa la seconda edizione della lodevolissima iniziata che si è tenuta in piazza Podestà a Varese. Un successo, essendo stati raccolti sette quintali di monetine arrivate da ogni parte d'Italia: 80 i negozianti  delle province di Milano e Varese che hanno esposto i boccioni da 20 litri per raccogliere gli spiccioli. Per gli ultimi due giorni la raccolta si è trasferita dai negozi in piazza Podestà: centinaia le persone arrivate con barattoli, sacchetti, pacchi e pacchetti contenenti altre monetine.

Tante anche le associazioni di volontariato che hanno voluto fare la loro parte. Nelle scorse settimane chili di monetine sono arrivate da Genova, Verona, Vicenza, Salerno. I soldi raccolti, ha fatto sapere Gesuito, sarà donato alla Fondazione Piatti che sostiene i bambini affetti da autismo e i loro familiari.  «La fondazione ci ha consegnato un elenco di materiale didattico fondamentale per il percorso dei ragazzi – spiega Gesuito –. Con la fondazione sceglieremo cosa acquistare».  Non è da escludere che la "Domenica delle Monetine" possa diventare un evento nazionale. Già si sono fatti avanti Como, Bergamo e Monza. Anche Roseto degli Abruzzi ha contattato il barista di Arcisate. «Più siamo meglio è» commenta Gesuito.