Un 23enne è finito in carcere oltre confine. La droga, nascosta in una cassaforte, alimentava anche il mercato svizzero
Sotto la copertina di quello che sembrava un dizionario di inglese c'era una un cassaforte con combinazione, all'interno della quale i carabinieri della compagnia di Luino hanno trovato sessanta dosi di marijuna e oltre 5mila euro e 70 franchi svizzeri. Segno quest'ultimo, per i carabinieri, della fiorente attività di spaccio che un 23enne, arrestato nei giorni scorsi, conduceva nel territorio della Val Marchirolo a ridosso del Canton Ticino. Il giovane, assieme ad un 18enne magrebino, è stato arrestato a Cugliate Fabiasco, in quanto sorpreso in violazione alle direttive per il contenimento del contagio da coronavirus mentre fumava una spinello. Perquisito, è stato trovato in possesso di 132 grammi di marijuana e 1.500 euro. Da qui una perquisizione domiciliare. L'attenzione dei carabinieri è stata attirata da un libro che sembrava essere un dizionario di inglese. Sotto la copertina la scoperta della cassaforte. Il 23enne, dopo 48 ore nel carcere di Varese, è finito agli arresti domiciliari, in attesa del processo.