Confine

Due ragazze muoiono nelle acque del Verbano

A perdere la vita in due episodi distinti avvenuti oltre confine sono state una 13enne e una 20enne. Vani i tentativi di soccorrerle

16 agosto 2020
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Fine settimana tragico sul Verbano: due ragazze sono annegate nelle acque del lago. Ieri pomeriggio una 13enne marocchina, residente a Milano, dopo essersi tuffata nel lago Maggiore nei pressi della foce del fiume Tresa, è scomparsa in acqua.

Quando dalla riva hanno visto che la ragazzina era in difficoltà in acqua si è gettato un uomo, ma non c'è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti i soccorsi della Guardia costiera di Solcio di Lesa, i Vigili del fuoco di Luino, con gli specialisti del soccorso acquatico, i sommozzatori di Milano, il reparto volo Lombardia con il “Drago 84”, e i carabinieri di Luino. Il corpo della 13enne è stato trovato dai sommozzatori a una decina di metri di profondità.

Il giorno prima ad Arolo di Viggiuno, nel Varesotto, è annegata una 20enne anch'essa marocchina. La giovane bagnante dopo essersi tuffata nelle acque del lago Maggiore intorno alle 17.45, si è trovata subito in difficoltà. Sul posto, allertati dagli amici della giovane che avevano assistito impotenti alla scena, sono intervenuti i Vigili del fuoco con un elicottero e la Guardia costiera del lago Maggiore, ma per la giovane non c’è stato nulla da fare: il suo corpo senza vita è stato recuperato dopo oltre un’ora di ricerche.

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