Il presidente americano Donald Trump ha accolto con "grande onore" come "uno dei miei amici" Recep Tayyip Erdogan in un bilaterale a margine dell’assemblea generale dell’Onu, sostenendo che il presidente turco "governa una parte difficile del mondo" e che "merita volti molto alti". Sui rapporti tra Washington e Ankara pesano le tensioni legate al sostegno americano dei curdi e alla mancata estradizione di Fethullah Gülen, il predicatore accusato dalle autorità turche di essere dietro il fallito golpe del 2016.