Apple fa mea culpa. Mentre aumenta il compenso di Tim Cook a 102 milioni di dollari, Cupertino in una lettera aperta ai suoi clienti si scusa per il rallentamento degli iPhone più vecchi e assicura: ’’Non abbiamo e non faremo mai qualcosa per accorciare volontariamente la vita dei nostri prodotti’’. Le scuse seguono le otto azioni legali avviate contro Apple per il rallentamento degli iPhone e l’ondata di critiche piovuta sulla società, accusata dai suoi clienti di averli ’traditi’. Per recuperare la società annuncia un taglio dei prezzi delle batterie e la diffusione di un aggiornamento iOS nel 2018 con il quale i clienti potranno controllare lo stato di salute delle batterie dei loro dispositivi. Con le scuse ufficiali Apple si augura di poter voltare pagine e chiudere un 2017 stellare.