Estero

Travolti dal torrente, almeno 11 morti e 5 dispersi in Calabria

Gli escursionisti sono stati sorpresi da una piena che di solito non si verifica mai d'estate: le ricerche proseguono

Ap
21 agosto 2018
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Sono salite a undici le vittime della tragedia delle Gole del Raganello in Calabria. Nella notte una delle persone rimaste ferite gravemente è deceduta nell'ospedale di Cosenza in conseguenza di un trauma toracico. Lo ha riferito il capo della protezione civile della Regione Calabria, Carlo Tansi. "I dispersi in questo momento - ha aggiunto Tansi - sono cinque e la difficoltà ad avere un quadro chiaro di chi manca all'appello è dovuta al fatto che gli escursionisti erano in gruppi sparsi. Molte segnalazioni sono pervenute nella notte al nostro numero verde."

"Tutte le vittime sono state identificate e, al momento, le persone ricoverate sono undici e si trovano negli ospedali di Castrovillari, quelli meno gravi, e di Cosenza, quelli più gravi (cinque), e uno a Rossano. Le ricerche non si sono mai interrotte e sono andate avanti tutta la notte. Con la luce del giorno è più facile procedere".

Le operazioni di setaccio che vedono impegnati uomini e mezzi dei vigili del fuoco, della guardia di finanza e del soccorso alpino saranno spostate anche più a valle fino alla foce del torrente con il coinvolgimento della capitaneria di porto perché c'è il timore che alcune persone siano finite a mare. "Pensate - ha detto Tansi - che un corpo è stato trovato a distanza di cinque chilometri dal punto dell'alluvione".

Appena scattato l'allarme sul luogo del disastro, nei pressi della città di Civita, sono arrivati uomini e mezzi della protezione civile, dei vigili del fuoco, del soccorso alpino del Pollino, dei carabinieri forestali e della guardia di finanza. Una parte degli escursionisti sorpresi dalla piena del torrente è riuscita a mettersi in salvo su alcuni scogli e a poco a poco sono stati recuperati. Tra di loro anche una bimba in ipotermia che è stato portata nell'ospedale di Cosenza con l'eliambulanza.

"Le ondate di piena nel torrente Raganello ci sono spesso d'inverno, ma non era mai capitato d'estate, quando il torrente è molto frequentato dai turisti", spiega Luca Franzese, responsabile del soccorso alpino della Calabria. Ieri, invece, afferma il soccorritore, l'ondata di piena è arrivata all'improvviso e il livello del torrente ha raggiunto "i due metri, due metri e mezzo. E - ricorda Franzese - era impossibile accorgersene perché in quel tratto non stava nemmeno piovendo".

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