Il tampone ha dato esito positivo. Bolsonaro aveva accusato sintomi compatibili con l'infezione da coronavirus
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro è stato infettato dal coronavirus. Il capo di stato aveva annunciato ieri di avere sintomi compatibili con il Covid-19, tra cui la febbre a 38 e dolori muscolari. Poco fa è giunto il risultato del tampone effettuato in un ospedale militare della capitale. Test risultato positivo.
L'uomo politico brasiliano è da tempo al centro delle critiche per aver più volte minimizzato l'emergenza sanitaria e per aver pubblicamente criticato il distanziamento sociale. Intanto il suo paese è balzato al secondo posto per numero di contagi e il numero di vittime: a oggi sono 1,6 milioni i brasiliani che hanno contratto la malattia; 65mila di questi sono morti. Peggio, in termini di numeri assoluti, stanno solo gli Stati Uniti. Il Brasile il tasso di contagi è di 774,8 per 100mila abianti, negli Stati Uniti di 898,3. Per rapporto, quello dell'Italia è di 400 per 100mila abitanti (Lombardia, 939), quello della Svizzera 377,7 per 100mila abitanti (Ticino, 949)
Bolsonaro - che ha nel frattempo cancellato tutti gli impegni di lavoro previsti per questa settimana - ha anche precisato che, non appena si è sentito male, ha iniziato ad assumere compresse di idrossiclorochina, seguendo l'esempio del suo omologo americano, Donald Trump, anche lui favorevole alla cura con il farmaco, spesso indicato per i casi di malaria.
"Mi sento molto meglio, anche la febbre è scesa", ha detto Bolsonaro solo poche ore fa a un reporter di Cnn Brasil.
Intanto l'ambasciatore americano in Brasile, Todd Chapman, dovrà ora sottoporsi al tampone, nonostante non preseti sintomi. Lo dovrà fare dal momento che il 4 luglio, giorno della Festa dell'Indipendenza, ha pranzato Bolsonaro senza nessuna misura di protezione.
Una foto pubblicata domenica sui social dal ministro degli Esteri brasiliano, Ernesto Araujo, ha mostrato i festeggiamenti all'ambasciata americana a Brasilia. Nello scatto si vedono davanti a una tavola Bolsonaro e Chapman posare insieme ad altri senza mascherina.
Na Embaixada dos EUA, celebrando o 4 de julho, dia da independência americana. pic.twitter.com/CqtgUNxiSL
— Ernesto Araújo (@ernestofaraujo) July 4, 2020
"Auguriamo una pronta guarigione al presidente del Brasile Jair Bolsonaro. Anche altri leader hanno avuto la sua stessa esperienza, nessuno è speciale in questo caso, potenzialmente siamo tutti esposti: il virus non guarda chi siamo, siamo tutti vulnerabili", ha detto il capo delle emergenze sanitarie dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Mike Ryan, nel briefing stampa di oggi sul Covid-19 in corso a Ginevra.
"Il Brasile - ha proseguito - sta affrontando un periodo difficile, i casi sono stabili negli ultimi giorni ma il sistema sanitario è sotto pressione e sta affrontando una carenza di posti letto in terapia intensiva. Il Paese deve continuare con la sua risposta all'epidemia con un approccio globale così come diciamo da tempo".