In più dipartimenti compiuti degli omicidi mirati. Il bilancio delle vittime destinato a salire
Non si arresta la violenza in Colombia, dove ieri commando di sicari armati sono entrati in azione nei dipartimenti di Cauca e Nariño, causando la morte di almeno undici persone ed il ferimento di molte altre. Nel primo episodio, riferisce oggi Radio Caracol, almeno sette persone sono state assassinate nella frazione Munchique del miunicipio di Buenos Aires, mentre assistevano ad una battaglia fra galli.
Secondo l'assessore agli Interni della località, Diego Armando Carabalí, non è ancora disponibile un bilancio finale delle vittime perché alcuni feriti gravi sono stati trasferii in ospedali della zona, e non si conoscono le loro condizioni.
Nella seconda parte della giornata, segnala da parte sua il quotidiano El Tiempo, uomini armati hanno ucciso a Mosquera, sulla costa del dipartimento di Nariño, quattro uomini e poi hanno diffuso sulle reti sociali il risultato del loro attacco.
Un primo rapporto dell'esercito ha precisato che i cadaveri dei quattro sono stati rinvenuti dai famigliari in una foresta di mangrovie.
Secondo la ong Indepaz, in Colombian nel 2020 sono stati realizzati almeno 61 massacri e omicidi plurimi, per un totale di oltre 250 morti.