Il successore di Sebastian Kurz, dimessosi per lo scandalo corruzione, guiderà il governo di popolari e Verdi. Agli Esteri gli succede Linhart
Il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg ha giurato nelle mani del presidente Alexander Van der Bellen con la formula di rito. È il sedicesimo cancelliere dal dopoguerra a oggi.
Dopo le dimissioni del suo predecessore Sebastian Kurz, travolto dallo scandalo di sondaggi e inserzioni, guiderà il governo di popolari Oevp e Verdi. A seguire ha giurato anche il nuovo ministro degli esteri Michael Linhart, che succede a Schallenberg.
Sarà compito del governo sotto la guida di Schallenberg “non solo di portare avanti i progetti, ma anche di riconquistare la fiducia dei cittadini", ha sottolineato Van der Bellen. Il presidente ha ribadito che "le sfide imminenti, come la pandemia, il mercato del lavoro e la tutela del clima non possono essere rinviate”.
Van der Bellen ha evidenziato la grande esperienza a livello diplomatico internazionale di Schallenberg, che “servirà per trovare soluzioni condivisibili”.