Istituita come una forza speciale di intervento in caso di calamità, la guardia statale si è trasformata in un'unità fortemente militarizzata
Oltre un migliaio di militari super addestrati, armati e pronti ad attaccare al solo cenno di Ron DeSantis. È la milizia privata che, secondo quanto ha rivelato un veterano ed ex recluta del piccolo esercito, il governatore della Florida e candidato alle presidenziali ha messo in piedi negli ultimi due anni. Istituita come una forza speciale di intervento in caso di calamità, la guardia statale si è trasformata presto in qualcosa di molto diverso, rivelano in un'inchiesta il Miami Herald e il
Tampa Bay Times. Un'unità "fortemente militarizzata" in cui le divise beige dei volontari sono state sostituite da abbigliamento mimetico e l'addestramento, più che a intervenire in caso di uragani o incendi, prevede l'uso di armi da combattimento. L'assemblea statale della Florida ha poi approvato una massiccia espansione del finanziamento alla milizia di DeSantis, da 10 milioni a ben 107,5 milioni e un aumento delle reclute da 400 a 1’500. Nella lista della spesa del governatore per il suo esercito privato, che è oggetto di un'inchiesta della polizia, ci sono elicotteri, imbarcazioni e persino strumenti per l'hackeraggio dei telefoni.
Nel frattempo, neanche sul fronte della corsa alla Casa Bianca arrivano buone notizie per il governatore. Secondo i sondaggi, persino in Florida Trump è avanti di 20 punti rispetto a DeSantis