Sci freestyle

Ad Airolo lo spettacolo della Coppa Europa di freestyle

Si comincia domenica e lunedì con l'aerials, poi martedì e mercoledì (2 e 3 marzo) tra le gobbe (moguls) toccherà a Nicole Gasparini e altri cinque ticinesi

25 febbraio 2021
|

Airolo torna anche quest’anno (per la nona stagione consecutiva) a essere teatro internazionale del freestyle: da questa domenica al 3 marzo la località leventinese ospiterà infatti la Raiffeisen FIS Freestyle Ski Europa Cup Airolo 2021, appuntamento che ha in programma due prove di aerials (domenica 28 febbraio e lunedì 1 marzo) e due di moguls (martedì 2 e mercoledì 3 marzo). Quelle che andranno in scena in Leventina rappresentano le tappe conclusive della Coppa Europa 2020/2021 per entrambe le discipline: nell’aerials si sono svolte fino a ora sei gare, mentre per quel che riguarda le gobbe sono state otto. Nel moguls sono iscritti 58 freestyler (36 uomini e 22 donne), dalla rampa per i salti dovrebbero invece lanciarsi 18 atleti (9 uomini e 9 donne). Le nazioni presenti sono 15: Australia, Austria, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Kazakistan, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina.

Gli atleti ticinesi in gara

Nelle due competizioni di moguls si presenteranno al cancelletto di partenza sei freestyler ticinesi. L’atleta di Coppa del mondo Nicole Gasparini prenderà parte solamente alla prima prova poiché il giorno dopo partirà per Almaty (Kazakistan) col compagno di squadra Marco Tadé (alle prese ora con un dolore alle costole dopo una botta subita in allenamento a Deer Valley) per gareggiare ai Mondiali in programma l’8 e il 9 marzo.

Dal canto loro la ragazza di TiSki Emilie Foresti e il ragazzo in forza a Swiss-Ski Riccardo Pascarella disputeranno proprio sulle nevi di casa la loro prima competizione stagionale. Gli altri freestyler selezionati in Swiss-Ski, ossia Enea Buzzi, Martino Conedera e Paolo Pascarella, ritorneranno invece a competere in Coppa Europa dopo gli impegni già affrontati in Svezia e Finlandia qualche settimana fa: nel tour de force scandinavo, con ben otto gare disputate in appena 16 giorni, Buzzi ha conquistato per tre volte la finale (13°, 14° e 12°), mentre Conedera ha disputato l'ultimo atto in due occasioni (9° e 12°). Risultati positivi che sono valsi a entrambi la qualifica ai Mondiali junior di Krasnoyarsk (Russia) in programma il 21 e il 22 marzo; per entrambi l’obiettivo principale sarà quello di sfruttare le gare ad Airolo per preparare al meglio la trasferta in Russia, ricercando dunque solidità e pulizia tecnica nelle proprie discese.

Il programma

Domenica 28 febbraio si svolgerà la prima gara di aerials: le qualifiche, composte da due salti per atleta, inizieranno alle 11.30, mentre la finale, alla quale accedono i primi sei classificati, seguirà alle 13.30. Il formato della gara e gli orari saranno gli stessi anche per la prova di lunedì 1 marzo. Martedì 2 e mercoledì 3 marzo sarà invece il turno del moguls, con le qualifiche che cominceranno alle 10.30 e la finale (a 16 negli uomini e a 10 nelle donne) prevista alle 13.00. A seguire sul posto ci saranno le premiazioni.

Il piano di protezione Covid-19

La salute di tutti i presenti alla manifestazione (team, staff e volontari) rappresenta per TiSki la massima priorità. Come richiesto dalle autorità, dalla Fis e da Swiss-Ski, la Federazione di sci ticinese ha elaborato un piano di protezione dal coronavirus. Le squadre iscritte devono farsi testare e presentare agli organizzatori per ogni atleta e membro dello staff un certificato che attesti l’esito negativo al test Covid-19. Anche tutti i volontari vengono testati e lavorano solo se risultati negativi. Il mantenimento di 1,5 m di distanza tra i presenti, l’uso obbligatorio della mascherina e le disposizioni igieniche dell’Ufsp valgono come di consueto. Il piano di protezione regola inoltre aspetti quali l’uso dei trasporti per recarsi in pista, lo svolgimento delle premiazioni, cosa fare in caso di sintomi ecc. Infine, è attivo un sistema di contact-tracing.

Gli sponsor

Organizzare un appuntamento del genere comporta oltre a un grande sforzo logistico anche importanti costi, ragion per cui gli organizzatori ringraziano ancora una volta e in particolare in una stagione difficile come questa lo sponsor principale Raiffeisen. Un ringraziamento speciale va anche a Valbianca SA e al suo direttore Mauro Pini, all’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino, all’Ufficio fondi Swisslos e Sport-toto, ad Helvetia, ad AET e al Club Amici FSSI, che insieme permettono di portare lo spettacolo della Coppa Europa di freestyle in Ticino.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔