BASKET

Austria asfaltata, Svizzera prima di girone

Bella vittoria della Nazionale elvetica nelle pre-qualificazioni agli Europei 2023. Un +19 messo in forse soltanto nel quarto conclusivo

27 febbraio 2022
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La Svizzera non solo asfalta l’Austria, ma la supera nella differenza punti, mettendosi in testa al suo girone delle pre-qualificazioni per gli Europei 2023. L’80-61 finale è il frutto di una costante pressione difensiva, condita con buone scelte in attacco, pur con qualche sbandamento nel finale che, senza mettere in pericolo la vittoria, ha messo in forse la differenza canestri. Ma gli austriaci sono stati approssimativi in troppi frangenti, per non dire del penoso terzo quarto con la Svizzera a chiuderlo con un parziale di 26-7. Va detto che la squadra ha giocato con la giusta determinazione e ha avuto un buon contributo da tutti quelli scesi in campo.

Primo quarto che la Svizzera domina per lunga parte: fugge sull’8-0 dopo 3 minuti, sale a +9 al 5’, 15-6. Poi l’Austria comincia a giocare un po’ meglio quando Zinn va in panca e Portannese pasticcia: parziale di 7-0 e austriaci a -3, 18-15 al 7’ e poi a -1 all’8’, 19-18. Ma a cavallo dei due quarti, la Svizzera mette un +10, con 5 punti di Portannese in entrata di secondo quarto, 28-18. Distanze che lungo il quarto stanno fra il +8 e il +6, con sempre un canestro per parte, fino al 40-36 per i nostri al 20’. Percentuali buone: 65% da 2 e 48% globale per la Svizzera, 45% globale per l’Austria e 6/16 da 3. Parità ai rimbalzi (17) e palle perse 2-5 per Kovac e compagni.

Il terzo quarto è un incubo per gli ospiti: Kovac mette 10 punti, Mladjan 2, Zinn 2+1 e si va sul 55-37 al 5’, con un punto realizzato dalla lunetta e uno 0 su 7 al tiro per l’Austria. Il +16 pareggia la differenza con la partita di andata che era finita sull’80-64. Ma, visto che Murati e compagni hanno continuato a litigare col ferro, trovando il primo canestro in azione al 7’24" e 3 liberi, la Svizzera ha trovato il vero Portannese capace di due importanti recuperi e di infilare 8 punti che, con i 2 di Nzege, a cavallo dei due quarti, ha portato lo score sul 69-43, un +26 devastante.

Quando ognuno ha pensato più all’"io" che non al "noi", l’Austria ha ringraziato e dal 76-51, con un 8-0 si è portata sul 76-59, -1 nella differenza punti, a 14 secondi dalla sirena. Ma tutto è andato a buon fine, prima con Jurkovitz e poi con due liberi di Mladjan. Protagonista più la squadra che le individualità, anche se gli strappi sono venuti a turno, come detto prima, vuoi Kovac, vuoi Portannese, Zinn o Cotture. Ma è l’insieme che ha dato questo importante successo agli elvetici, con una prova d’assieme valida e di un livello tecnico più che discreto.

Svizzera: Nzege 4, Kovac 18, Zinn 8, Mladjan 9, Jurkovitz 4, Mbala 4, J. Kozic 2, Martin 9, Cotture 7, Portannese 15. NE Calasan, Memishi

Percentuali al tiro: 22/36 da 2, 9/30 da 3, 9/10 nei liberi: 37 rimbalzi, 6 offensivi, 8 palle perse.

Per l’Austria: Murati 14, Klepeisz 13, Vjosevic 10 i migliori realizzatori. Percentuali: 14/30 da 2, 7/28 da 3, 12/19 nei liberi: 37 rimbalzi, 9 offensivi, 12 palle perse.

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