Calcio

SuperSommer non basta, Svizzera ripresa all'ultimo dalla Spagna

Il portiere rossocrociato para due rigori a Sergio Ramos difendendo il vantaggio di Freuler ma nel finale Moreno trova l'1-1. Ora bisogna battere l'Ucraina

14 novembre 2020
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La Svizzera è ancora viva, anche se la serata del St. Jakob Park conclusasi con un pareggio 1-1 con la Spagna lascia comunque molto amaro in bocca a Shaqiri e compagni. Con le spalle al muro e costretta ad andare a punti contro la formazione di Luis Enrique per continuare a sperare di salvare il proprio posto nella lega A di Nations League, la selezione di Vladimir Petkovic (che ormai non vince da 7 partite) ha risposto presente ottenendo un risultato positivo che le permetterà di giocarsi le sue chance martedì a Lucerna nello scontro diretto con l'Ucraina (sconfitta 3-1 in Germania e a +3 sugli elvetici nel gruppo 4), ma i padroni di casa possono recriminare parecchio visto che fino all'ultimo minuto dei tempi regolamentari conducevano 1-0. Grazie allo splendido gol trovato da Remo Freuler nel primo tempo, ma soprattutto per merito di uno strepitoso Yann Sommer, capace di intercettare ben due rigori del capitano della Roja Sergio Ramos (che pochi istanti prima del suo primo errore dal dischetto aveva respinto sulla riga una conclusione di Seferovic). Tutto (o quasi) inutile però, visto che allo scadere Gerdard Moreno, oltretutto in sospetto fuorigioco e con i suoi in superiorità numerica per l'espulsione di Elvedi sull'episodio del secondo rigore, ha firmato l'1-1 finale che condanna i rossocrociati a vincere con almeno due reti di scarto contro la squadra di Andriy Shevchenko per essere certi di evitare l'ultimo posto e la conseguente retrocessione nella lega B.

Petkovic: 'Meritiamo di rimanere nella lega A'

«Abbiamo fatto tutto per avere ancora il nostro destino in mano e ci siamo riusciti – sottolinea Vladimir Petkovic –. Peccato non aver vinto, anche perché abbiamo avuto l'opportunità di segnare il 2-0, però non posso recriminare nulla ai miei giocatori. Hanno giocato senza paura e hanno anche saputo soffrire, per cui sono orgoglioso di loro e per quanto fatto vedere in queste partite, meritiamo di mantenere il nostro posto nella lega A della Nations League».

Dal canto suo Yann Sommer ammette che «parare due rigori nella stessa partita a Sergio Ramos è una bella sensazione» ed è convinto che nonostante «il rimpianto di non aver sfruttato l'occasione per raddoppiare», è stata «una serata positiva per la Svizzera. Abbiamo mostrato cose molto belle, giocando in maniera compatta e lottando fino all'ultimo».

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