In Ticino (+1,4%) la crescita è stata lievemente superiore a quella registrata a livello nazionale (+1,2%)
Rimangono sensibili le disparità regionali in materia di crescita economica. Stando a quanto comunica l’Ufficio federale di statistica (Ust), nel 2019 il cantone più dinamico è stato Obvaldo, che ha registrato un aumento del prodotto interno lordo (Pil) pari al 3,5%.
Buono si è rivelato anche l’andamento congiunturale a Glarona (+3,2%), Zugo (+2,7%), Grigioni (+2,6%), Basilea Città (+2,6%), Lucerna (+2,6%) e Vallese (+2,5%). In controtendenza sono invece risultati Basilea Campagna (-0,1%), Nidvaldo (-0,3%) e Zurigo (-0,5%): in quest’ultimo caso hanno pesato gli eventi sportivi internazionali che si erano svolti nel 2018.
In Ticino (+1,4%) la crescita è stata lievemente superiore a quella registrata a livello nazionale (+1,2%). Il cantone italofono è l’ottavo in Svizzera in termini assoluti in materia di Pil, con 31,4 miliardi; al primo posto figura Zurigo (157,4 miliardi), mentre i Grigioni registrano 15,1 miliardi. Complessivamente la Confederazione nel 2019 presentava un prodotto interno lordo di 727 miliardi, un dato che nel 2020 pandemico è sceso a 706 miliardi.