Secondo il governo e la maggioranza del plenum il testo aggraverebbe i problemi di finanziamento a lungo termine
Versare una rendita di vecchiaia supplementare non è ragionevole, in primis perché sarebbe troppo cara. Lo pensa il Consiglio nazionale, che ha bocciato per 123 voti a 67 l’iniziativa popolare per una tredicesima mensilità Avs.
L’iniziativa lanciata dall’Unione sindacale svizzera, la cui denominazione ufficiale è "Vivere meglio la pensione (Iniziativa per una 13esima mensilità Avs)", chiede che tutti i beneficiari di una rendita di vecchiaia abbiano diritto a un supplemento annuo pari a un dodicesimo di essa. Tale "extra" non dovrà comportare la riduzione delle prestazioni complementari né la perdita del diritto alle medesime.
Secondo il governo e la maggioranza del plenum però, alla quale ha provato senza successo a opporsi il campo rosso-verde, il testo aggraverebbe i problemi di finanziamento a lungo termine dell’Avs, le cui prospettive future sono già ora incerte. Inoltre, sarebbe un modo inappropriato di sostenere i pensionati nel bisogno. La commissione preparatoria aveva scartato una proposta di controprogetto, con cui il supplemento sarebbe finito solo ai redditi più bassi.