Svizzera

Cessato pericolo a Schweizerhalle per la nube tossica

La sostanza rilasciata nell'aria è cloruro di acetile. Le misurazioni in varie località della regione non ne hanno rilevato livelli elevati

Allarme rientrato dopo 6 ore
(Keystone)
27 aprile 2024
|

Allarme rientrato a Schweizerhalle (Basilea Campagna) dopo che ieri sera, venerdì 26 aprile, si è verificata una fuga di sostanze chimiche dall'azienda agrochimica Cabb. Lo ha riferito a Keystone-Ats la polizia basilese.

La fuga, verificatasi verso le 21 di ieri, ha provocato una nube tossica visibile a occhio nudo accompagnata da un odore nauseabondo. Per precauzione, le autorità hanno invitato la popolazione a chiudersi in casa. Dopo circa sei ore di intenso lavoro da parte dei servizi di emergenza è stato possibile revocare l'allarme.

La sostanza rilasciata venerdì sera è cloruro di acetile. La quantità esatta non è ancora nota. Tuttavia, le misurazioni effettuate in varie località della regione non hanno rivelato livelli elevati in nessun momento, stando alla polizia.

Il sito Alertswiss dell'Ufficio federale della protezione civile aveva diramato l'allarme alle 22, consigliando alla popolazione di chiudere porte e finestre e di spegnere gli impianti di ventilazione e di condizionamento. A Keystone-Ats, la polizia ha dichiarato che l'allarme è stato lanciato per precauzione e che nessuno ha subìto conseguenze.

Negli ultimi anni si sono verificate diverse fughe di sostanze chimiche in edifici della regione. Il più grande disastro si è verificato nel 1986, quando un incendio distrusse un deposito dell'azienda chimica Sandoz. Le sostanze chimiche finite nel Reno uccisero migliaia di pesci.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔