Nuova Valascia, altro passo avanti: ok al rifugio Pci da 717 posti

Ieri sera i Consigli comunali di Quinto e Prato Leventina hanno votato, entrambi all'unanimità, la convenzione con Cantone e Valascia Immobiliare Sa destinata a regolare la realizzazione, l'utilizzo e la manutenzione del centro di Protezione civile all'interno del nuovo stadio del ghiaccio previsto sulla Piana di Ambrì. Stando al progetto – ha appreso la 'Regione' – il rifugio pubblico disporrà al piano -1 di ben 717 posti protetti, destinati a colmare l'attuale ammanco evidenziato dal Consorzio Protezione civile Tre Valli.

Il vantaggio di tale soluzione è duplice: da una parte, sfruttando le sinergie con lo stadio, il costo di realizzazione risulterà inferiore rispetto a quello previsto per un rifugio Pci se stante; dall'altra, la Valascia Immobiliare Sa in quanto proprietaria dello stadio potrà disporre del rifugio per soddisfare la richiesta di accantonamenti in occasione di eventi sportivi o di altro genere. Alla medesima Sa spetterà l'onere della manutenzione regolare supervisionata dal Cantone.

Il costo di realizzazione, circa 2 milioni, sarà finanziato dal Cantone e dal fondo che riunisce i contributi sostitutivi versati dai privati nei rispettivi Comuni per l'esonero dal rifugio antiatomico nelle abitazioni. Il finanziamento è così garantito senza che i Comuni debbano contribuirvi con altri mezzi.

Quello di ieri sera è un altro passo avanti verso la realizzazione della nuova Valascia. Prossimamente è atteso il rilascio della licenza edilizia sulla base della variante di domanda di costruzione che prevede appunto l'inserimento del rifugio. Quanto al finanziamento dello stadio da 50 milioni, durante l'estate sono proseguite le trattative fra Valascia Immobiliare Sa e BancaStato per coinvolgere altri 4 o 5 istituti di credito disposti a co-finanziare l'opera.