Violenza carnale e altri abusi ad anziani: cinque anni a un infermiere

Condannato a cinque anni di prigione. È la pena inflitta pochi minuti or sono dal giudice Amos Pagnamenta a un infermiere comparso di fronte alle Assise criminali di Riviera per abusi ai danni di anziani nel Bellinzonese e nelle valli.

L'uomo, difeso dall'avvocato Gabriele Banfi a sua volta accompagnato in aula dal collega Renato Bloch, è stato ritenuto colpevole dei reati di violenza carnale, atti sessuali con persone incapaci di discernimento, lesioni semplici, coazione e abbandono. La Procuratrice pubblica Valentina Tuoni chiedeva una pena di 9 anni. La difesa si batteva per l'assoluzione o per una condanna comunque inferiore ai 5 anni (in via subordinata).

 Le vittime del 52enne, cinque anziani e persone inette a resistere, rappresentate in aula dell'avvocata Prisca Quadroni-Renella, hanno ottenuto un risarcimento di 18mila per torto morale e 14mila per spese legali. "Fatti soggettivamente e oggettivamente molto gravi", ha esclamato il giudice prima che il condannato fosse riaccompagnato dagli agenti di polizia al penitenziario a continuare l'espiazione della pena. La difesa sta valutando l'eventualità di presentare ricorso alla Corte di appello.