La sostituzione del vecchio impianto era necessaria per ragioni di sicurezza. I lavori sono in corso e dovrebbero durare fino a fine novembre
Alla stazione sciistica di Cioss Prato in valle Bedretto è in corso la sostituzione dell’impianto. La sciovia d’occasione arriva direttamente dal Veneto, da Santo Stefano di Cadore, nella provincia di Belluno. “È di seconda mano ma è una buona occasione. Non abbiamo potuto acquistarlo nuovo per ragioni finanziarie”, spiega il direttore della stazione sciistica Marco Leonardi, che con la moglie Agnese la gestisce da sedici anni. I lavori per la posa della struttura sono in corso e dureranno fino alla fine di novembre (situazione sanitaria permettendo), dovrebbe poi entrare in funzione per inizio dicembre.
La sostituzione era pianificata da diversi anni ed era necessaria per ragioni di sicurezza. L’impianto che viene dismesso è considerato vetusto, poiché in funzione da oltre 50 anni. Era stato installato a Cioss Prato nel 1975, ma era già in funzione a Nante da dieci anni. Quello ‘nuovo’, dal costo di 316mila franchi, è sempre una sciovia a piattello. È lunga 300 metri e come prima dà la possibilità a chi arriva in cima di scendere da più piste. Oltre a questo impianto a Cioss Prato è presente un pony lift e un carosello per i bambini.