Una città, dieci quartieri e l’aspirazione (oltre che la promessa) di sentirsi parte di un’unica realtà urbana. Un sentimento che, a Capolago, un mese fa si è infranto davanti alla fattura (da saldare entro ottobre) per i contributi provvisori di costruzione per le opere di canalizzazione. Niente da dire sull’obbligo (di legge) di pagare la propria parte (quali cittadini) per vedersi garantite condotte nuove e una rete efficiente. Il punto agli occhi di tanti abitanti del quartiere che affaccia sul Ceresio è un altro: le disuguaglianze emerse nel calcolo delle aliquote assegnate ai singoli quartieri. Percentuale che sulle rive del lago (come a Meride) arriva al 3 per cento. Una ragione sufficiente per convincere molti, a cominciare dalla Parrocchia di Capolago (per mano del suo...