Mendrisiotto

Villa storica 'circondata' dalle modine a Mendrisio

A essere a rischio per il consigliere dei Verdi Tiziano Fontana è la residenza in via Franchini, 'degna di essere salvaguardata'

Un'altra residenza in pericolo
24 giugno 2020
|

Sinora svettano solo le modine. Di progetti (e domande di costruzione) lì all'angolo tra via Franchini e via Motta a Mendrisio ancora non se ne sono visti. Ma la sola promessa di un cantiere è bastata per mettere sul chi va là il consigliere comunale dei Verdi Tiziano Fontana. Sulla necessità di tutelare i quartieri storici della Città, del resto, aveva già messo sul tavolo una proposta ormai tre anni fa. Invece di ritrovarsi fra le mani il messaggio del Municipio, però, Fontana ha visto evocare altre ruspe e in una 'zona urbanistica molto importante e sensibile'. Al centro dell'attenzione una villa, richiama l'esponente ecologista, 'degna di essere salvaguardata quale bene culturale di interesse locale sia per il pregio architettonico, sia per la sua posizione'.

'Intervenire significa snaturare il quartiere'

Il timore per Fontana, insomma, è fondato. Anche se non vi è ancora nulla di ufficiale. 'Gli interventi previsti o che sono in fase di cantiere tra via Motta e via Franchini - motiva - rischiano di snaturare la coerenza architettonica della zona, facendo così perdere a Mendrisio una delle ultime testimonianze di pregio dello sviluppo urbano di fine Ottocento e inizio Novecento'. Da qui la domanda diretta rivolta all'esecutivo: l'autorità, chiede in una interrogazione, ha intenzione di sospendere la domanda di costruzione relativa al fondo che affaccia su via Franchini? Non va dimenticato, rilancia, che sono 'in atto i lavori della Commissione ad hoc sui beni culturali per allestire la variante di Piano regolatore sui beni culturali'.

Mozione 2017: 'Il Municipio non ha ancora presentato il messaggio'

Nel 2017, come detto, il consigliere aveva depositato una mozione, suscitando il dibattito all'interno della Commissione della pianificazione, la quale nel maggio del 2019 ha consegnato i rapporti. Ebbene, tiene a far notare il consigliere, 'a distanza di un anno il Municipio non ha ancora licenziato il messaggio municipale, in violazione della Legge organica comunale' (che prevede una risposta entro due mesi). Relatore di minoranza, lo stesso Fontana osservava come 'la mozione si propone di introdurre una visione di pianificazione territoriale più vicina alla storicità dello sviluppo urbano avvenuto al di fuori del centro storico del borgo di Mendrisio, in particolare tenendo conto, grazie all'analisi dell'ISOS, di alcuni quartieri di particolare pregio urbanistico e storico-architettonico sviluppatisi tra Ottocento e prima metà del Novecento, che ancora oggi mantengono una cifra architettonica prevalentemente omogenea e coerente e un impianto urbanistico caratteristico'. Giunti sin qui, sollecita, quando il Municipio dirà la sua?

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔