Gli assicuratori malattia fanno causa e una cinquantina di case anziani ticinesi. Il contenzioso sono i rimborsi non dovuti
Riavere quasi tre milioni di franchi di rimborsi non dovuti. È questo l'obiettivo della causa avviata da sedici assicuratori malattia affiliati a Santésuisse contro una cinquantina di case anziani ticinesi. Come ha riferito la Rsi, la mossa rientra in una più ampia offensiva giuridica, partita dal canton Zugo e ora estesa in tutta la Svizzera. Gli istituti per anziani interessati a livello nazionale sono un migliaio.
Il Tribunale amministrativo federale lo scorso autunno ha stabilito con una sentenza che alcuni materiali di cura, tra cui cerotti, bende e analgesici, non vanno conteggiati a parte, dal momento che sono già inglobati nel sistema di finanziamento di cura. Interpellato dalla Rsi, il direttore del Dipartimento Sanità e socialità Paolo Beltraminelli ha spiegato che “ci potranno essere dei contenziosi”. Il Cantone “farà valere le sue ragioni”.