Le persone a rischio possono continuare a prendere contatto con gli enti predisposti. Allontanamento di violenti possibile nonostante il Covid-19
In questo periodo di 'convivenza obbligatoria' a causa delle misure a tutela della salute decise dalle autorità federali e cantonali, la rete contro la violenza domestica rimane sempre operativa. In caso di necessità, indica lo Stato maggiore cantonale di condotta (Smcc), tutte le persone che sono toccate dal fenomeno della violenza domestica non devono esitare a prendere contatto con:
Polizia 117 in caso di timore per la propria integrità o di un proprio famigliare
144 per urgenze mediche
Casa Armonia (protezione e accoglienza immediata)
raggiungibile 24/24 e 7/7 (Sopraceneri)
0848 33 47 33Casa delle Donne (protezione e accoglienza immediata)
raggiungibile 24/24 e 7/7 (Sottoceneri)
078 624 90 70Servizio per l’aiuto alle vittime di reati
091 814 75 02 – 091 814 75 08Ufficio dell’assistenza riabilitativa / Ufficio di patronato
per gli autori/autrici
091 815 78 71Ufficio dell’aiuto e della protezione
091 814 71 01Consultorio delle Donne
informazioni e sostegno alle donne (Lugano)
091 972 68 68 – 076 248 09 94Consultorio Alissa
informazioni e sostegno alle donne (Bellinzona)
091 826 13 75
Nonostante l'emergenza coronavirus, la polizia può continuare a ordinare l'allontanamento di una persona violenta dalla propria abitazione e segnalare alle autorità competenti i casi in cui sono minacciati dei minori.
Possono anche essere emanati divieti di contatto e di avvicinamento e le autorità cantonali continuano ad occuparsi dei casi a elevato rischio di violenza. In questo senso le Autorità regionali di protezione, la Camera di protezione, le Preture e il Ministero pubblico e il Magistrato dei minorenni garantiscono la loro operatività.