Nel giorno della comunicazione dei 5 finalisti, dalla giuria dei critici un riconoscimento a ‘Per una fetta di mela secca’, edito da Gabriele Capelli Mendrisio.
Il Premio Stresa di Narrativa ha comunicato le cinque opere selezionate scelte dalla giuria dei critici composta da Piero Bianucci, Emmanuelle de Villepin, Orlando Perera e Andrea Tarabbia. I prescelti saranno ora sottoposti alla Giuria degli ottanta lettori che, congiuntamente ai critici, sceglieranno il vincitore. Questi i titoli in lizza per la vittoria: ‘Io sono Gesù’ di Giosuè Calaciura (Sellerio), ‘Steve Jobs non abita più qui‘ di Michele Masneri (Adelphi), ‘La nuova terra’ di Sebastiano Mauri (Guanda), ‘Vivida mon amour’ di Andrea Vitali (EinaudI) e ‘La guerra di Nina’ di Imma Vitelli (Longanesi). Una targa speciale della giuria è andata anche a ‘Per una fetta di mela secca’ di Begoña Feijoo Fariña, edita da Gabriele Capelli Mendrisio.