La Seco, in un rapporto diffuso oggi, rileva anche basse aspettative delle persone in merito al proprio budget
I consumatori svizzeri sono meno ottimisti rispetto a tre mesi fa ma continuano ad aspettarsi un andamento congiunturale positivo. Lo ha comunicato oggi la Segreteria di Stato dell'economia (Seco)
L'indice calcolato dalla Seco è passato da aprile a luglio da +2 punti a -7 punti, e si situa ora quasi al livello della sua media pluriennale (-9 punti).
Come già negli ultimi trimestri i consumatori prevedono che l'economia e il mercato del lavoro evolveranno positivamente. Si attendono tuttavia una perdita di slancio della congiuntura presumibilmente a seguito dell'accresciuto livello di rischio che caratterizza l'economia mondiale, riconducibile anche alla controversia commerciale tra gli Stati Uniti e altre importanti regioni economiche. Dal punto di vista dei consumatori il picco congiunturale potrebbe essere stato superato.
I consumatori - aggiunge la Seco - non nutrono neppure grandi aspettative sul loro budget: il sottoindice inerente all'evoluzione della situazione finanziaria (-5 punti) si situa leggermente sotto al suo valore medio (2 punti); nel contempo, in sintonia con il rincaro del petrolio e delle importazioni, i consumatori correggono al rialzo le loro previsioni sui prezzi.