Lo sostiene il rapporto di un banca americana. Una maggiore uguaglianza sul posto di lavoro permetterebbe all'economia mondiale di crescere di un terzo
Ci potrebbero volere 200 anni per colmare il divario in termini di ricchezza finanziaria fra uomini e donne. È quanto emerge da un rapporto 'she-economy' condotto da Bank of America Merrill Lynch.
Secondo la banca, la maggioranza degli asset finanziari a livello mondiale sono nelle mani di uomini. La strada è ancora lunga anche per la parità di salari: per le donne in Nord America potrebbero volerci 165 anni, per quelle nell'Europa occidentale 60 anni.
Secondo lo studio, una maggiore uguaglianza fra uomini e donne sul posto di lavoro potrebbe spingere l'economia mondiale, facendola crescere nei prossimi sei anni di un terzo, o 28'000 miliardi dollari, una cifra quasi pari all'ammontare della produzione economica di Stati Uniti e Cina insieme.