Il 51,93% dei votati ha respinto il testo in votazione che permetteva, a determinate condizioni, l'abbattimento dei grandi predatori tra cui il lupo
Dopo un pomeriggio degno di un thriller, la modifica della legge sulla caccia è stata bocciata alle urne, precisamente con il 51,93% di oppositori. La partecipazione si è attestata al 58,65%. In Ticino la modifica di legge è stata accettata dal 51,5% dei votanti, contro il 48,5% di no.