A fine giugno nella Confederazione vivevano 2'128'812 stranieri. Sono stati inoltre rilasciati 29'279 permessi per frontalieri, l'1,5% in più del 2020
Nel primo semestre di quest'anno gli stranieri stabilmente residenti in Svizzera sono aumentati di 26'008 unità. Questo saldo migratorio, ossia la differenza tra immigrati ed emigrati con passaporto estero, è immutato su base annua (25'995 persone). A fine giugno 2021 nella Confederazione vivevano 2'128'812 stranieri.
Lo indicano le statistiche pubblicate stamani dalla Segreteria di Stato della migrazione (Sem). Tra gennaio e giugno di quest'anno, 62'044 persone sono immigrate stabilmente in Svizzera: ciò corrisponde a un aumento del 3,9% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. Nello stesso periodo 33'223 persone sono emigrate dalla popolazione residente permanente straniera (+8,4%).
Queste sensibili fluttuazioni percentuali sono riconducibili principalmente alla maggiore circolazione delle persone tra la Svizzera e gli Stati terzi rispetto al periodo della prima ondata pandemica della primavera 2020. I cosiddetti Stati terzi sono tutti i paesi del mondo ad eccezione dei membri dell'Unione europea (Ue) e dell'Associazione europea di libero scambio (Aels, a cui, accanto alla Svizzera, aderiscono Islanda, Liechtenstein e Norvegia).
Il confronto con il saldo e i flussi migratori dell'anno precedente è leggermente distorto in quanto fino al 31 dicembre scorso il Regno Unito veniva contato tra i paesi dell'Ue, mentre dal primo gennaio costituisce uno Stato terzo. Senza sorpresa, rispetto ai movimenti globali di popolazione residente, quelli relativi ai cittadini di oltre Manica sono poco consistenti: nel primo semestre, 1297 britannici sono immigrati e 1068 sono emigrati.
In totale, sempre nel periodo in esame, per soggiorni brevi e lunghi per esercitare un'attività lucrativa sono giunte in Svizzera 64'157 persone, la maggior parte delle quali dall'Ue e dall'Aels (56'103), un dato immutato (+0,2%) rispetto al primo semestre 2020.
Dei titoli di soggiorno contingentati per lavoratori di Stati terzi, fino alla fine di giugno 2021 è stato rilasciato il 36% dei permessi per dimoranti temporanei L e il 37% dei permessi di dimora B.
Tra gennaio e giugno sono stati inoltre rilasciati 29'279 permessi per frontalieri, l'1,5% in più su base annua. Il numero di dimoranti temporanei tenuti ad annunciarsi è salito dell'11,9% a 116'924. Questa categoria comprende persone che assumono un impiego di breve durata presso datori di lavoro svizzeri (65%), lavoratori distaccati (25%) e fornitori indipendenti di prestazioni (10%) per fino a 90 giorni lavorativi durante l'anno civile.