Svizzera

Cavalli frustati a sangue, Paul Estermann alla sbarra

La Procura lucernese accusa il noto cavallerizzo svizzero di aver colpito in modo eccessivo due esemplari con cui ha partecipato a varie competizioni

19 novembre 2019
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Paul Estermann, noto cavallerizzo lucernese del salto ad ostacoli, è processato oggi dal Tribunale distrettuale di Willisau (Canton Lucerna) per presunto maltrattamento di animali: avrebbe frustato inutilmente due cavalli, "Castlefield Eclipse" e "Lord Pepsi". Con questi due esemplari Estermann ha partecipato a varie competizioni internazionali dal 2011 al 2019, come le Olimpiadi di Londra del 2012, i Campionati del Mondo del 2014 a Caen (F) e diversi Campionati europei.

La Procura accusa il cavallerizzo 56enne di aver frustato in modo eccessivo, talvolta a sangue, i due animali in almeno cinque occasioni, tra il 2014 e il 2017. Secondo il pubblico ministero, Estermann con la frusta da dressage ha deliberatamente causato ai due cavalli lesioni dolorose inutili. Ha così leso la dignità e il benessere degli animali. Nell'udienza odierna Estermann ha respinto le accuse e sostenuto di usare frusta e speroni, ma mai per punire o far male.

Con decreto d'accusa, non accettato dall'imputato, la procura aveva inflitto una pena pecuniaria con la condizionale di 90 aliquote giornaliere di 160 franchi ciascuna (per un totale di 14'400 franchi).

Secondo la legge federale sulla protezione degli animali, chiunque maltratta un animale o ne ignora la dignità è perseguibile penalmente. Secondo il regolamento della Federazione equestre svizzera, se un cavallo viene ferito dall'uso di una frusta, questo è considerato un eccesso. Inoltre la frusta non può mai essere usata più di tre volte per un evento specifico e mai sulla testa dell'animale.

La sentenza sarà annunciata per iscritto alle parti. 

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